Ambienti “Mobili” di Apprendimento

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Premessa

La rivoluzione digitale che sta interessando la scuola, in questo delicato momento per il mondo della formazione sta determinando l’affermarsi di nuove metodologie didattiche e di nuove forme di apprendimento.

Stanno cambiando velocemente i contesti dell’insegnamento e gli ambienti di apprendimento; l’apprendimento si estende al di fuori della scuola nelle parti abitate della rete grazie alla connettività diffusa e alla pervasività dei dispositivi mobili e tecnologici (connessione banda larga notebook e tablet, piattaforme dedicate per corsi di e-learning).

Ma quali caratteristiche possiede e come è organizzato un ambiente di apprendimento per corsi a distanza on line?

Definizione di ambiente

L’ambiente on line è la mappa logica del percorso di apprendimento che relaziona background culturale, scelte metodologiche, contenuto disciplinare, percorso progettuale, contesto educativo. L’ambiente/mappa guida l’allievo nella percezione e ri-costruzione del progetto.

Nell’ambiente sono raccolti e interagiscono i materiali di supporto preparati da docenti (di base e di approfondimento), i prodotti/progetti realizzati in itinere dagli allievi, gli strumenti di comunicazione, le verifiche, le valutazioni.

L’ambiente di apprendimento diventa lo spazio di lavoro in cui vari attori, si incontrano, si ascoltano, dialogano, prelevano e producono materiali.

Le informazioni non sono collocate nell’ambiente per essere apprese ma per essere utilizzate (decostruite, trasformate, rielaborate) nella costruzione di nuova conoscenza.

 

Se si analizza il ruolo della lezione in presenza, ci si accorge che il docente durante la lezione oltre a trasmettere contenuti:

  • Contestualizza i contenuti alle esigenze, alle problematiche e alla sensibilità degli allievi, individua approcci che si collegano alle esperienze pregresse
  • Organizza il percorso di apprendimento, fornisce priorità tra i vari argomenti, scadenze temporali, riferimenti bibliografici – dal tipico studiare da pag x a pag y alle indicazioni per possibili approfondimenti
  • Adegua il ritmo dell’insegnamento al ritmo di apprendimento.

Nella lezione frontale il docente relaziona contesto, istruzione ed apprendimento.
Le finalità dell’ambiente on line debbono essere simili anche se andranno perseguite senza riprodurre la lezione frontale.

“Il concetto di ambiente di apprendimento si affianca ed in parte sostituisce il concetto di curricolo. L’ambiente è definito come ‘un luogo in cui coloro che apprendono possono lavorare aiutandosi reciprocamente, avvalendosi di una varietà di risorse e strumenti informativi di attività i apprendimento guidato o di problem solving’.
Gli ambienti possono offrire multiple rappresentazioni della realtà, evidenziare le relazioni e così fornire rappresentazioni che si modellano sulla complessità del reale, focalizzare sulla produzione e non sulla riproduzione, offrire ambienti vissuti dal mondo reale, basati su casi piuttosto che su sequenze istruttive predeterminate”.

Antonio Calvani, 2000

Ambiente come interazione/sovrapposizione di reti

Un ambiente di apprendimento on line può essere inteso come interazione di reti tra:

• Gli strumenti di lavoro
• Di scritture
• Delle relazioni tra gli allievi e tra gli allievi e il tutor

Rete di strumenti

Gli strumenti presenti nell’ambiente, e-mail, chat, Web forum, sono presenti in Internet come singoli e autonomi tool. Alcuni ambienti presenti in rete esibiscono nella home page bottoni che rinviano a vari strumenti. In questo caso l’ambiente è la sommatoria di strumenti ma non ancora una rete di strumenti.

Un ambiente di apprendimento diviene una rete di strumenti se:

Gli strumenti sono contestualizzati nel percorso, è precisato il loro ruolo nelle fasi del lavoro e l’uso è determinato dallo specifico spazio-tempo di ogni strumento (ovvero la relazione pensiero-scrittura e la retorica specifiche di ogni strumento).
• Gli strumenti sono tra loro connessi in modo che le produzioni di alcuni possono essere collegate, riprese o rielaborate da altri. Così gli interventi di un Web forum possono essere richiamati da un link presente in una pagina Web, il testo salvato di una chat diviene un materiale di partenza per altre scritture.

Lo stesso tema, sviluppato in una mail, in un intervento di Web forum, in una pagina Web, mostra struttura logica e rielaborazione differenti dato che ogni strumento ha una retorica specifica e permette un tempo di elaborazione differente.

La rete delle scritture

Le produzioni degli ambienti on line possiedono un carattere testuale ed un carattere dialogico. Sono scritture e contemporaneamente rendono possibile l’interazione e offrono modalità di lavoro che hanno analogie con il dibattito orale.

E-mail, Web forum, Chat realizzano produzioni che non possono essere ridotte alla sola scrittura con cui hanno in comune la memoria, né all’oralità con cui hanno in comune le caratteristiche dialogiche e l’interazione in tempo reale.La possibilità di utilizzare linguaggi differenti e connettori sia sintattici che topologici rafforza e accresce tali potenzialità.

Il Web forum è uno strumento che permette a diversi autori di intervenire sullo stesso tema e la pagina indice esplicita le connessioni tra i vari interventi visualizzando con la struttura grafica ad albero la relazione fra le scritture e fra gli attori.

Le principali attività permesse dall’ambiente tipo sono:

Brainstorming in rete – discussione dei temi tra i vari utenti
Knowledge base – costruzione di un archivio condiviso e implementabile di materiali
Progetti in rete – costruzione di percorsi in modo cooperativo
Portfolio – metariflessione sul percorso del singolo o del gruppo (action research on line)

La rete delle relazioni

Le relazioni tra gli allievi e tra gli allievi e il tutor si sviluppano man mano che il progetto avanza.

Il senso di appartenenza al gruppo non dipende tanto da affinità “elettive” quanto dal comune patrimonio “genetico” prodotto dalla conoscenza costruita nel gruppo stesso. Il gruppo è quello che produce.

Le esperienze realizzate di corsi on line testimoniano che sulla base del lavoro in comune in un ambiente cooperativo nascono relazioni affettive significative e durature.

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